Le impercettibili oscillazioni

Un romanzo di formazione intimo e corrosivo, che racconta con grazia e ferocia il confine sottile tra elaborazione e fuga. Il protagonista ha 27 anni, vive in provincia, convive con l’ombra del lutto e una salute mentale fragile. In bilico tra un padre assente, una madre iperprotettiva e un amore interrotto, decide di partire. Lo seguiamo in un giorno solo, ma in quel giorno si addensa un’intera vita: incontri, memorie, fantasmi, demo musicali, lasagne, silenzi, e un tempo che pare sempre sul punto di collassare. Le impercettibili oscillazioni è un romanzo narrato con una voce tenera e rabbiosa, capace di osservare il dettaglio e restituirne l’eco universale. Un libro che parla a chi si è sentito almeno una volta inadeguato, smarrito, in cerca di un’isola. Per chi ha amato Quel che resta dopo che una foresta brucia di Michele Ruol, o Lo sbilico di Alcide Pierantozzi.

Categoria:

18,00

Descrizione

Un romanzo di formazione intimo e corrosivo, che racconta con grazia e ferocia il confine sottile tra elaborazione e fuga. Il protagonista ha 27 anni, vive in provincia, convive con l’ombra del lutto e una salute mentale fragile. In bilico tra un padre assente, una madre iperprotettiva e un amore interrotto, decide di partire. Lo seguiamo in un giorno solo, ma in quel giorno si addensa un’intera vita: incontri, memorie, fantasmi, demo musicali, lasagne, silenzi, e un tempo che pare sempre sul punto di collassare. Le impercettibili oscillazioni è un romanzo narrato con una voce tenera e rabbiosa, capace di osservare il dettaglio e restituirne l’eco universale. Un libro che parla a chi si è sentito almeno una volta inadeguato, smarrito, in cerca di un’isola. Per chi ha amato Quel che resta dopo che una foresta brucia di Michele Ruol, o Lo sbilico di Alcide Pierantozzi.

Informazioni aggiuntive

ISBN

978-88-98983-99-5

pagine

208

anno

2025

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